Informativa Trattamento Dati – Conciliazioni

(ART. 13 REG. UE n. 2016/679)

L’ Ente Bilaterale della Distribuzione Moderna e Organizzata (di seguito anche «E.Bi.Di.M.» o l’«Ente»), con sede in Via Alberico Albricci n. 8, Milano, C.F. 97848100158, PEC segreteria@pec.ebidim.it, in persona del suo legale rappresentante pro tempore, intende fornirLe, ai sensi di quanto espressamente previsto dall’art. 13 Regolamento UE n. 2016/679 (di seguito il «GDPR» o il «Nuovo Regolamento»), recante disposizioni a tutela delle persone fisiche rispetto al trattamento dei dati personali, le seguenti informazioni.

 

1. Titolare del trattamento dei dati personali

Il Titolare del trattamento è E.Bi.Di.M., con sede in Via Alberico Albricci n. 8, Milano, C.F. 97848100158, in persona del suo legale rappresentante pro tempore, PEC: segreteria@pec.ebidim.it.

 

2 . Responsabile della protezione dei dati personali (DPO)

Responsabile della protezione dei dati personali (DPO) è l’Avv. Francesco Angelo Lorusso, con studio in Viale Monte Nero, n. 66, Milano, 20135, indirizzo e-mail: lorusso@legalelorusso.it.

 

3. Oggetto del trattamento dei dati personali e base giuridica del trattamento

Il Titolare tratta i dati personali identificativi (quali, ad esempio, nome, cognome, codice fiscale, e-mail, numero telefonico, etc. – di seguito anche i «Dati») comunicati in fase di richiesta di avvio del procedimento di conciliazione.
Per tali dati la base giuridica è l’adempimento di un obblligo legale a cui è soggetto il titolare (art. 6 lett. c GDPR) nell’esercizio delle funzioni a questo demandate dal CCNL DMO.
Il trattamento potrà riguardare anche dati personali rientranti nel novero dei dati c.d. “particolari” (di seguito anche i «Dati Particolari»), ai sensi dell’art. 9 GDPR e, in particolare ma non solo, dati idonei a rilevare l’adesione a un’organizzazione sindacale.
I dati particolari saranno trattati in quanto necessario per assolvere obblighi ed esercitare i diritti specifici dell’interessato in materia di diritto del lavoro (art 9 lett. b GDPR) e in quanto il trattamento è effettuato, nell’ambito delle sue legittime attività e con adeguate garanzie, da un organismo senza scopo di lucro che persegue finalità sindacali (art. 9 lett. d GDPR).

 

4. Finalità del trattamento

I Suoi dati saranno trattati unicamente per la gestione delle conciliazioni.

 

5. Luogo di conservazione dei dati e ambito di comunicazione e diffusione

Il Titolare dichiara che la gestione e la conservazione dei dati personali avviene su server ubicati all’interno dell’Unione Europea di proprietà e/o nella disponibilità del Titolare e/o di società terze incaricate e debitamente nominate quali Responsabili del trattamento dei dati personali.
I dati non saranno oggetto di trasferimento al di fuori dell’Unione Europea.

 

6. Trattamento dei dati da parte di soggetti terzi autorizzati dal Titolare

Per la finalità di cui al punto 4) l’Ente potrà avvalersi anche di Federdistribuzione.
A tal fine, l’Ente, in qualità di Titolare del trattamento, ha nominato quale Responsabile esterno del trattamento dei dati per le finalità di cui al punto 4) Federdistribuzione.
I limiti, gli obblighi e doveri del Responsabile esterno del trattamento dei dati sono definiti da uno specifico accordo, in conformità con quanto previsto dall’art. 28 del GDPR.

7. Modalità di trattamento e tempi di conservazione

Il trattamento sarà svolto in forma automatizzata e/o manuale, nel rispetto di quanto previsto dall’art. 32 del GDPR in materia di misure di sicurezza.
Fatti salvi i termini quinquennali o decennali di conservazione dei soli documenti e relativi dati di natura civilistica, contabile e fiscale come previsti dalle leggi in vigore, eventuali altri dati verranno conservati un anno dalla sottoscrizione dell’accordo di conciliazione.
Qualora le Parti, dopo aver presentato la richiesta di avvio della procedura di conciliazione, non addivenissero alla sottoscrizione di alcun accordo, E.Bi.Di.M. non conserverà ulteriormente i dati relativi alla gestione della pratica e provvederà alla definitiva cancellazione degli stessi dai propri archivi entro 15 giorni dalla comunicazione della rinuncia o, in difetto, dalla data originariamente fissata per l’udienza.

8. I diritti dell’interessato

In relazione ai dati oggetto del trattamento di cui alla presente informativa, all’interessato è riconosciuto in qualsiasi momento il diritto di:

  • diritto di accesso dell’interessato (art. 15 GDPR): l’interessato ha diritto di ottenere dal titolare conferma che sia o meno in corso un trattamento dei propri dati personali e, in tal caso, l’accesso alle informazioni espressamente previste dall’articolo citato, tra cui a titolo esemplificativo e non esaustivo le finalità del trattamento, le categorie di dati e destinatari, il periodo di conservazione, l’esistenza del diritto di cancellazione, rettifica o limitazione, il diritto di proporre reclamo, tutte le informazioni disponibili sull’origine dei dati, l’eventuale esistenza di un processo decisionale automatizzato ai sensi dell’art. 22 del Regolamento, nonché copia dei propri dati personali;
  • diritto di rettifica (art. 16 GDPR): l’interessato ha diritto di ottenere dal titolare la rettifica e/o l’integrazione dei dati personali inesatti che lo riguardano, senza ingiustificato ritardo;
  • diritto alla cancellazione (“diritto all’oblio”) (art. 17 GDPR): l’interessato ha diritto alla cancellazione dei propri dati personali senza ingiustificato ritardo, se sussiste uno dei motivi espressamente previsti dall’articolo citato, tra cui a titolo esemplificativo e non esaustivo il venir meno della necessità del trattamento rispetto alle finalità, la revoca del consenso su cui si basa il trattamento, opposizione al trattamento nel caso in cui sia basato su interesse legittimo non prevalente, trattamento illecito dei dati, cancellazione per obblighi di legge, dati dei minori trattati in assenza delle condizioni di applicabilità previsto dall’art. 8 del Regolamento;
  • diritto di limitazione di trattamento (art. 18 GDPR): nei casi previsti dall’art. 18, tra cui il trattamento illecito, la contestazione dell’esattezza dei dati, l’opposizione dell’interessato e il venir meno del bisogno trattamento da parte del titolare, i dati dell’interessato devono essere trattati solo per la conservazione salvo il consenso dello stesso e gli altri casi previsti espressamente dall’articolo citato;
  • diritto alla portabilità dei dati (art. 20 GDPR): l’interessato, nei casi in cui il trattamento si basi sul consenso e sul contratto e sia effettuato con mezzi automatizzati, potrà richiedere di ricevere i propri dati personali in formato strutturato, di uso comune e leggibile da dispositivo automatico, e ha diritto di trasmetterli a un altro titolare;
  • diritto di opposizione (art. 21 GDPR): l’interessato ha diritto di opporsi al trattamento deipropri dati personali, nel caso in cui il trattamento sia basato su interesse legittimo nonprevalente o venga effettuato per finalità di marketing diretto;
  • diritto di non essere sottoposto a processi decisionali automatizzati (art. 22 GDPR):l’interessato ha diritto a non essere sottoposto ad una decisione, compresa la profilazione,basata unicamente sul trattamento automatizzato (ad esempio svolta esclusivamente tramitestrumenti elettronici o programmi informatici);
  • diritto di proporre reclamo all’Autorità Garante per la Protezione dei dati personali (art. 77 GDPR).

 

9. Esercizio dei diritti dell’interessato

L’Interessato/a può esercitare i Suoi diritti mediante comunicazione scritta inviata a mezzo PEC all’indirizzo segreteria@pec.ebidim.it o ai dati di contatto del DPO o ancora a mezzo lettera raccomandata a/r all’indirizzo del Titolare, ossia Via Via Alberico Albricci n. 8, 20122 – Milano.
L’esercizio di tali diritti è soggetto ad alcune eccezioni finalizzate alla salvaguardia dell’interesse pubblico (ad esempio la prevenzione o l’identificazione di crimini) e di E.Bi.Di.M.. Nel caso in cui Lei esercitasse uno qualsiasi dei summenzionati diritti, sarà nostro onere verificare che Lei sia legittimato ad esercitarlo e Le daremo riscontro, di regola, entro un mese.

 

Ai sensi del Regolamento generale sul funzionamento della Commissione di conciliazione, le conciliazioni potranno avvenire anchein modalità telematica utilizzando le piattaforme Skype o Google Meet o Microsoft Teams. L’utilizzo di piattaforme diverse da quelle indicate è subordinato a una preventiva valutazione da parte di E.Bi.Di.M..
Al fine di espletare la procedura di conciliazione in modalità telematica, nel caso si convenga l’utilizzo della piattaforma Skype, le Parti dovranno comunicare il proprio account Skype a E.Bi.Di.M. Resta inteso che con la comunicazione dell’account Skype le Parti acconsentono all’utilizzo del dato per le finalità connesse alla procedura di conciliazione. In ogni caso, E.Bi.Di.M. non registrerà il dato e lo utilizzerà esclusivamente per svolgere la procedura di conciliazione.
Qualora venisse scelta una diversa piattaforma di videocollegamento, le Parti riceveranno l’invito a partecipare alla conciliazione all’indirizzo e-mail già comunicato a E.Bi.Di.M. in fase di registrazione al sito web dell’Ente.
E.Bi.Di.M. non registrerà la conciliazione svolta in modalità telematica.
È fatta salva la possibilità per le Parti di chiedere che la conciliazione venga registrata. In tal caso, laregistrazione è subordinata al consenso di tutti i partecipanti al videocollegamento.
In mancanza del consenso unanime, l’acquisizione delle informazioni (immagini, audio, dati) saràconsiderata illecita e la registrazione non potrà essere usata, né trasferita a terzi.